martedì 6 marzo 2012

Darwin

Charles Robert Darwin nacque a Shrewsbury nel 1809; fu sicuramente influenzato dalla famiglia nella scelta dei suoi studi e nell’interesse per la scienza che mostrò sin da bambino.
A sedici anni il padre decise di iscriverlo alla facoltà di medicina di Edimburgo: medico il nonno, medico il padre, anche Charles doveva fare il medico. Ma la frequenza ai corsi di medicina fu di breve durata (1825-1827), forse a causa dell’avversione di Darwin verso il sangue o verso il dolore altrui.
Così, Charles chiese al genitore di toglierlo dalla facoltà di medicina; a malincuore Robert Waring acconsentì, ma volle che il figlio si iscrivesse al Christ’s College di Cambridge, per farne un reverendo o un missionario.
Anche questa fu un’esperienza senza conclusione poiché, pur non essendo contrario alla religione, Charles non ne sentiva la passione; tuttavia i tre anni passati a Cambridge furono certamente decisivi per il futuro di Darwin, dal momento che intraprendendo durante i suoi studi discussioni con il reverendo Henslow, professore di botanica, aumentò sempre più il suo interesse per l’osservazione diretta della natura.
Nel novembre del 1831, dopo aver conseguito la laurea in scienze naturali (filosofia), gli si offrì l’opportunità di partecipare al “suo viaggio intorno al mondo”, senza il quale non avrebbe forse avuto la possibilità di formulare la sua teoria. Il viaggio sulla Beagle durò quattro anni ed ebbe come mete le coste orientali dell’America del Sud, la Nuova Zelanda, alcune zone costiere dell’Australia e numerose isole del Pacifico, fra cui le Galapagos. In seguito al viaggio Darwin pubblicò nel 1859 il suo libro più importante: L’origine delle specie. 

La teoria secondo cui i "gruppi" di organismi di una stessa specie si evolvono gradualmente nel tempo attraverso il processo di selezione naturale, un meccanismo che venne illustrato per la prima volta ad un pubblico generico proprio grazie a questo libro. 

Darwin morì nel 1882 a Down, Kent.

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